Chichén Itzá

“La città sul bordo del pozzo degli Itzaes”.
Situata a 115 km dalla città di Merida, riconosciuta e dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Inoltre, il suo Castello di Kukulkan è stato dichiarato una delle sette meraviglie del mondo moderno.

Era uno degli insediamenti più grandi e potenti della penisola dello Yucatan centro-settentrionale.

Chichén Itzá aveva una superficie di circa 25 km2. Il centro religioso e amministrativo copriva 6 km2 e l'élite viveva in edifici simili a palazzi, decorati e dipinti con colori vivaci, a breve distanza. Intorno a questi, tra le 50.000 e le 100.000 persone vivevano in palapas con il tetto di palma.

Gli Itzaes si stabilirono a Chichén Itzá intorno al IX secolo d.C., creando gradualmente un dominio esteso con Chichén ltzá come centro. Alla fine del X secolo, la città fu invasa dai Toltechi; questa invasione portò una serie di nuovi elementi culturali, in particolare la rappresentazione del dio Kukulkan.

Circa nel 1250 d.C., i coloni abbandonarono la città per motivi ancora poco chiari. Il potere sviluppato da questa città era così grande e importante che anche dopo la sua decadenza continuò a essere un luogo di pellegrinaggio e di culto.

L'imponente patrimonio di una delle più grandi civiltà del mondo va oltre la spianata principale, perché tutti hanno un significato proprio. Il Sacro Cenote, centro delle attività religiose di tutta l'area Maya e luogo di culto dei loro dei; il Gioco della Palla, l'Osservatorio e il Tempio delle Mille Colonne e, naturalmente, l'imponente Castello o Piramide di Kukulkan, con 60 metri di lato e dove due volte l'anno, durante gli equinozi lunari di primavera e autunno, si può osservare un misterioso gioco di luci e ombre per cui, in apparenza, il serpente sembra scendere gradualmente le scale di questa grande piramide fino a completare l'illuminazione del serpente piumato. Per i mistici Maya era un momento di rinnovamento energetico.

Oltre al tour regolare (durante il giorno), la Zona Archeologica di Chichen Itza può essere visitata in due modi aggiuntivi: di notte per godere di uno spettacolo di suoni e luci chiamato: “Notti di Kukulkan” con il racconto della storia Maya in traduzione simultanea; e all'alba con il famoso tour “Chichen all'alba”, un'opzione interessante per chi cerca un'esperienza unica.

CATEGORIE E SERVIZI DISPONIBILI
Zona archeologica di Chichen Itza
Dal lunedì alla domenica dalle 8.00 alle 17.00, tutti i giorni dell'anno.

Notti di Kukulkan
20:00 in estate e 19:00 in inverno.

L'ultimo accesso ai siti archeologici è previsto alle 16:00.