Situato a 85 chilometri da San Cristóbal de Las Casas, Toniná è uno spazio sacro costituito da una montagna artificiale con sette piattaforme. Si accede al sito attraverso il campo da gioco dei prigionieri, uno dei più grandi dell'epoca, situato sulla grande piattaforma, dove si trova anche l'altare sacrificale. Il Palazzo degli Inferi è nascosto sulla terza piattaforma, mentre sulla quarta si trova il Palazzo dei Greci e della Guerra.

Sul pendio della sesta piattaforma si trova il murale dei Quattro Soli, una sorta di codice in stucco che rappresenta il mito delle quattro ere cosmogoniche attraverso cui passa il mondo. In esso, i soli di ogni cielo sono rappresentati da teste umane cadenti. Spicca la rappresentazione del dio della morte che tiene in mano la testa di un uomo decapitato.

Sempre sulla sesta piattaforma si trova il Tempio del Mostro della Terra, con la rappresentazione in stucco del mostro che divora una sfera solare in pietra. Questo tempio è orientato secondo i solstizi d'inverno e di primavera. Infine, sulla settima piattaforma si trovano i templi dei Prigionieri e dello Specchio Fumante, il tempio principale sul punto più alto del complesso, il più alto della Mesoamerica. La visita a Toniná si completa con lo stupendo Museo del sito, inaugurato nel 2000.